Etruschi al Forcello.
L’esigenza divulgativa.
Mesi passati sotto al sole, a rimuovere delicatamente granelli di terra e polvere per riportare alla luce cocci, ossa e talvolta tesori. Le fatiche degli studiosi non sono fini a sé stesse, ma servono ad analizzare, decifrare e soprattutto far conoscere al mondo ciò che è accaduto in passato. Per questo sono necessari strumenti di restituzione adeguati.
Raccontare un insediamento del V secolo a.C.
Spiegare ad un pubblico adulto in modo sintetico e scientificamente corretto cosa sappiamo degli Etruschi di oltre 25 secoli fa? Lo rendiamo possibile con ricostruzioni, schemi tridimensionali e infografiche.
Le mappe archeologiche.
La stratigrafia dell'area di scavo si compone con chiarezza davanti allo spettatore, in modo da poter dare una corretta prospettiva alla collocazione dell'insediamento sia a livello geografico che temporale. La realizzazione di texture e infografiche di supporto si basa su rilievi planimetrici e relazioni tecniche.
Le ricostruzioni.
Le strutture abitative sono descritte con la maggiore precisione possibile grazie a ricostruzioni virtuali, realizzate con la stretta consulenza dei ricercatori dell'Università degli Studi di Milano. Mostriamo le tecniche costruttive con animazioni che compongono passo dopo passo gli edifici o con trasparenze e sezioni, con una particolare attenzione alla scelta dei materiali. L'intento non è cinematografico, ma quello di una corretta restituzione scientifica.
Un documentario 3D.
Il risultato complessivo è realmente un documentario tecnico-scientifico di alcuni minuti, chiaro nell'esposizione e corretto nei contenuti. Adatto a essere utilizzato sia in supporto alle visite guidate sia per la divulgazione e promozione online.